Bayeux in un giorno da Coutances: l’arazzo, il centro storico e il pranzo

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Prima pubblicazione: novembre 2025

🍇🌻 Questo blog fa parte della nostra serie Celebrare la Normandia – Cultura, Tradizioni e Vita Rurale.
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Dal tuo gîte o casa vacanze a Coutances, Bayeux è la meta ideale per una gita di un giorno. In meno di un’ora di auto attraverso la campagna della Manche, viaggerai nel tempo – dalla conquista normanna alla liberazione nella Seconda guerra mondiale. Arte, architettura e dolci francesi: tutto in un’unica giornata. Perfetto per famiglie, coppie o viaggiatori alla scoperta della vera Normandia.

Il simbolo di Bayeux: l’Arazzo della regina Matilde (UNESCO)

Nessuna visita a Bayeux è completa senza ammirare il celebre Arazzo di Bayeux — o meglio, il ricamo che racconta la storia della battaglia di Hastings. Riconosciuto dall’UNESCO, questo capolavoro lungo 70 metri è un’autentica cronaca medievale di arte e propaganda. Ed è pieno di curiosità…

  • Non è un vero arazzo. A differenza degli arazzi tradizionali tessuti al telaio, questo è un ricamo su lino realizzato con fili di lana tinti naturalmente. Furono usati circa 45 kg di lana in dieci tonalità vegetali. Il lino era teso su telai di legno e le suore cucivano insieme – nessun telaio in vista!
  • E non è stato realizzato a Bayeux. Sebbene sia custodito qui da secoli, gli studiosi ritengono che fu creato nell’XI secolo a Canterbury, in Inghilterra, probabilmente dalle monache dell’Abbazia di Barking. Probabilmente fu commissionato per celebrare la vittoria di Guglielmo il Conquistatore su Aroldo Godwinson nel 1066 e poi portato a Bayeux.
  • Il committente volle essere protagonista. Il vescovo Odone di Bayeux, fratellastro di Guglielmo, ne fu con ogni probabilità il mecenate e si fece rappresentare in più scene, a capo delle truppe o mentre le benedice. Quasi un Cristo in armatura: sottile non era, ma efficace sì.
  • Una donna, un mistero. Tra le oltre 600 figure ricamate solo tre sono donne. La più enigmatica è Aelfgyva, mostrata mentre un chierico le tocca il volto. Non si sa chi fosse – regina, monaca o amante –, ma il suo nome inciso sull’arazzo resta un mistero.
  • La famosa freccia nell’occhio è un equivoco. L’iscrizione latina “Harold Rex Interfectus Est” (“Il re Aroldo è ucciso”) compare accanto a un uomo colpito da una freccia, ma forse si riferisce alla figura accanto, trafitta da una spada. Anche i ricami possono ingannare la storia!
  • Ogni dettaglio racconta. L’arazzo mostra 623 uomini, 190 cavalli, 37 navi, 35 cani e ben 93 organi maschili (per lo più equini). Il più grande, naturalmente, è quello del cavallo di Guglielmo. L’ironia normanna non ha tempo.
  • I Vittoriani aggiunsero le mutande. Nel XIX secolo, le signore della Leek Embroidery Society ne ricamarono una copia quasi perfetta, ma i curatori del Victoria & Albert Museum fornirono disegni censurati. Il risultato? Qualche mutanda in più e qualche nudità in meno. Questa versione “pudica” è oggi al Reading Museum.

Visita oggi: Il museo dell’Arazzo di Bayeux è chiuso per lavori di restauro fino a circa ottobre 2027, ma puoi seguire il percorso cittadino ispirato all’arazzo. Consulta bayeuxmuseum.com.

Bayeux nei secoli

Bayeux ha resistito a guerre e invasioni. Assediata più volte durante la Guerra dei Cent’Anni e le guerre di religione del XVI secolo, fu occupata dai tedeschi nel 1940 e liberata dagli alleati il 7 giugno 1944 senza combattimenti, grazie alle informazioni della Resistenza locale.

Poiché gli alleati sapevano che la città era vuota, Bayeux non fu bombardata – un miracolo raro in Normandia. Il 14 giugno 1944, il generale Charles de Gaulle tenne qui, in Place Charles de Gaulle, il suo primo discorso su suolo francese liberato, simbolo della rinascita del Paese.

Grazie alla sua posizione vicino alle spiagge dello sbarco, Bayeux divenne un centro logistico per soldati e civili. Oggi è una tappa ideale per chi esplora la Normandia partendo da Coutances.

Cosa vedere a Bayeux

  • Visita guidata storica. Il modo migliore per iniziare: guide locali raccontano secoli di storia tra stradine, chiese e palazzi. Dura circa 90 minuti.
  • Percorso gratuito del patrimonio. Segui i simboli di bronzo nel selciato – piccoli alberi ispirati ai bordi dell’arazzo. 2,5 km e 23 tappe con pannelli informativi, circa un’ora e mezza di passeggiata.
  • Cattedrale di Notre-Dame. Capolavoro di architettura normanno-gotica e prima sede dell’arazzo. Da non perdere la cripta romanica e il chiostro.
  • Conservatorio del merletto. Museo-laboratorio che mostra un’antica tradizione artigianale. Dimostrazioni dal vivo e opere delicate.
  • Place Charles de Gaulle. Qui De Gaulle pronunciò il suo primo discorso dopo lo sbarco. Un luogo carico di emozione.
  • Museo della Battaglia di Normandia. Alla periferia della città, con veicoli, uniformi e testimonianze del D-Day. Imperdibile per gli appassionati di storia.
  • Pâtisserie À La Reine Mathilde. Pausa golosa tra torte normanne e biscotti al burro dedicati alla regina leggendaria.

Dove mangiare

  • Bonbonne – Bistrot contemporaneo con cucina normanna creativa e ingredienti locali.
  • Le Moulin de la Galette – Locale romantico accanto al mulino; crêpe, galette e piatti regionali.
  • Les Volets Roses – Ristorante accogliente nel centro storico con cucina tradizionale e servizio caloroso.

Consiglio: Il pranzo termina verso le 14:00. Prenota in anticipo o arriva presto. La cena inizia intorno alle 19:00 – perfetta per una passeggiata serale prima di tornare al gîte.

Ritorno a Coutances

Un cottage rurale vicino a Coutances è il punto ideale tra mare e cultura. Sia Coutances che Bayeux vantano cattedrali imponenti e centri storici medievali. Un giorno a Bayeux aggiunge storia e sapori autentici al tuo soggiorno in Normandia.

Consigli pratici

  • Bayeux dista circa 45 minuti da Coutances – perfetto per una gita rilassante.
  • In alloggi con cucina puoi preparare un picnic o mangiare fuori.
  • Bayeux è un ottimo punto di partenza per le spiagge dello sbarco.
  • Vacanze in famiglia: città compatta, musei e spazi verdi adatti ai bambini.
  • Dall’Inghilterra: traghetto per Cherbourg o Caen e poi auto o treno via Coutances.
  • Weekend in Normandia: combina Bayeux con Mont-Saint-Michel o le spiagge di Hauteville e Agon-Coutainville.

Conclusione

Bayeux è una città che unisce storia e serenità. Dall’arazzo alla torta di mela, dai vicoli medievali alla voce di De Gaulle, ogni angolo racconta qualcosa. Da Coutances, è una giornata di cultura, gusto e autentica vita normanna.

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